UN METODO PER L’AUTOGUARIGIONE?

Possiamo definire la dinamica mentale di Mr Everett come una sorta di ginnastica psicologica che sviluppa al massimo tutto il potenziale nascosto nella mente di chiunque; analogamente la ginnastica fisica sviluppa l’apparato muscolare.

Pur non essendo dei metodi terapeutici, entrambe le ginnastiche favoriscono una miglior salute della persona.
Quando utilizziamo i ritmi cerebrali più lenti (il livello Alfa), la nostra mente é in grado di influire beneficamente sul nostro corpo per liberarci facilmente da una serie di piccoli disturbi che di tanto intanto ci infastidiscono. In particolare possiamo eliminare rapidamente un mal di testa, una nevralgia, dolori muscolari, piccole difficoltà di digestione…

A livello Alfa diventa molto semplice focalizzare la nostra consapevolezza sulla parte dolente e materializzare – proiettandolo sui vari display a disposizione nella fantasia- il nostro disturbo come se fosse un oggetto concreto.

Il codice di lettura che ci permette di rappresentare il disturbo stesso prevede, per esempio, che un mal di testa venga codificato come un cerchio di ferro che stringe il nostro capo (é come se avessi un cerchio alla testa…. mai detto?- ). Prevede che una nevralgia venga codificata come un aggrovigliamento di nervi ( é come se i nervi mi fossero andati in un fascio….- ). Prevede che una pesantezza  di stomaco possa essere codificata come una palla compatta di cibo ferma nello stomaco (e’ come se avessi un peso sullo stomaco……- ). Eccetera, eccetera, eccetera.

Il codice di rimozione del male prevede -invece- la proiezione di azioni concrete e attività psico/manuali che andranno a eliminare il disturbo.

Sul display di competenza ai nostri livelli può essere tradotto in attività mentale di rimozione del disturbo -per esempio- l’uso delle tenaglie  o della fiamma ossidrica per il mal di testa. Mentre per una nevralgia si potrebbe accedere all’utilizzo di un pettine o di dita mentali per distendere i nervi. E la palla di cibo potrebbe essere disintegrata, in realtà virtuale, con la fiamma di un saldatore.

Le tecniche di autoguarigione che la dinamica mentale prevede e mette a disposizione di chiunque, permettono, in una buona percentuale, risultati praticamente immediati:
– 20 secondi per un disturbo leggero
– 4-5 minuti per qualcosa di più impegnativo

Evidentemente parliamo di piccoli disturbi quotidiani che di solito tendiamo ad affrontare con vari e controindicati calmanti.

Non parliamo di malattie gravi

Procedendo con l’esercizio, usciti rapidamente dall’Alfa -dopo esserci autocurati- sarà facile indirizzare la nostra attenzione su qualsiasi cosa possa piacevolmente distrarci e divertirci: comunicare con qualcuno, telefonare, leggere, guardare la TV, ascoltare la Radio…

Occorre ricordare che la dinamica mentale ci permette di curare i nostri piccoli guai di salute in modo assolutamente naturale e in qualsiasi luogo: anche in tram. Ricordare anche che per curarsi in auto è obbligatorio fermarsi in una piazzola o al Grill.