Siamo all’inizio di luglio. Nelle prossime settimane farà caldo, molto caldo, ma forse non ovunque e forse prima o poi qualche temporale abbasserà le temperature. A casa vostra potrete giocare accendendo il condizionatore (il riscaldamento no: dovete aspettare l’autorizzazione). In altri luoghi non è ben chiaro se sia possibile, ma tanto non sarete voi a decidere.

Indossate la mascherina, sempre, ovunque, o solo qualche volta, o mai. Lo stesso vale per i guanti che sono utili, o forse no, fanno male, o forse no.

 

Igienizzatevi le mani migliaia di volte al giorno, con gel alcoolici, ma poi, visto che usate sandali-ciabatte-infradito (insomma, andate in giro a piedi nudi), ricordatevi che nessuno ha detto alcunché sui piedi, quindi da lì potete prendervi tutte le infezioni che volete. Il covid forse no, o comunque non si sa e non ci interessa.

Sono previste molte rivelazioni nei prossimi mesi su complotti di ogni genere. Scopriremo di più sul governo mondiale occulto che ci verrà svelato, ovviamente, su Facebook.

Diamo un’occhiata a ciò che farà tendenza: nella classifica scende il mojito e salgono ai primi posti i cuccioli (di gatto, rigorosamente. Se amate i cani… non siete aggiornati).

Ed ecco qualche consiglio per prepararsi all’autunno.

 

Ci sono alcuni oggetti e alcune conoscenze assolutamente indispensabili.

Procuratevi un metro, di qualunque tipo, ma se scegliete quelli tecnologici ottimali per misurare le stanze dovete anche imparare ad usarli. Ripassate le conversioni tra le misure: 1 metro sono 100 centimetri, 1 centimetro è uguale a 0,01 metri. Per fare i fighi internazionali si possono anche convertire metri in pollici, ma è un po’ più complesso. Poi bisogna ripassare il calcolo delle aree: è difficile, certo, ma indispensabile per poter disquisire del numero di persone in sala da pranzo durante l’estate e del numero di studenti nelle aule in previsione dell’autunno.

Il covid lancerà la seconda ondata, devastante, a partire dal 21 settembre (prima ha altri impegni). O forse no e sarà completamente scomparso. Ma state tranquilli: sono in lista d’attesa diversi virus pronti per nuove pandemie, e per la gioia dei virologi. In ogni caso nessuno sa davvero qualcosa di certo sull’andamento della pandemia in autunno: tutti sono liberi di dire quello che vogliono e tutti sono altrettanto liberi di citare con assoluta sicumera l’informazione che preferisco: trovare un virologo che convalida la vostra convinzione non è poi così complicato. Chi scrive si augura solo che, qualunque sia la realtà che dovremo affrontare, … lasciamo perdere: io vivo in Lombardia.

Un’ultima previsione, abbastanza facile da fare. I bambini dovranno adeguarsi ad ogni decisione. Ai genitori suggerisco di predisporre fin da ora un libretto di risparmio da dedicare non a sostenere le spese universitarie, come si faceva una volta, ma le spese per il percorso di counselling, o lo psicologo, o lo psichiatra, che diventeranno necessarie.

Chi, come me, ha superato i 60 anni, ha importanti decisioni da prendere: sentirsi giovane, come sostiene chi si guarda bene dal darmi una pensione, anche se l’ho maturata, o sentirmi vecchia come affermato dalla pandemia. Si può anche scegliere di seguire l’altalena delle affermazioni che circolano, ma tra la cervicale e un po’ di pressione alta, la scelta è rischiosa. Per chi non si fa proprio mancare nulla, ed è anche un paziente soggetto a controlli ed esami periodici, può sempre affidarsi a qualche santo.

 

 

Infine un paio di consigli pratici. Siate ironici, e auto-ironici: una risata è salvifica. Nonostante ciò che, troppo spesso, appare e traspare, il mondo è meraviglioso, la vita è bella, e diverse persone con cui avete a che fare meritano davvero di essere frequentate: pensate alle prossime settimane come ad una caccia al tesoro per scoprire tutto ciò che vale davvero, e tenetelo stretto.