Gennaio-Febbraio-Marzo 2019 

 

Ogni mese ha una sua ricorrenza importante, ogni mese, ogni giorno, ogni ora succede qualcosa di importante, di trascendente, che ci lascia conseguenze diretta sulle nostre vite, dunque, è giusto o sbagliato festeggiare la giornata dell’8 di marzo? Ci sono argomentazioni molto valide per ambedue le posizioni, pro e contro, e ambedue molto agguerrite!

Da parte mia, questo è quello che so:  le donne ancora oggi nella maggior parte del mondo guadagnano meno dei loro colleghi maschi, in qualsiasi ambito si trovino, di fatto si parla di “gender pay gap” a livello mondiale. Esiste la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (25/11), ancora non molto popolare, ma una ragione ci sarà se non esiste una giornata equivalente per il genere maschile…e la lista potrebbe continuare ancora. Di conseguenza, se serve, facciamo sentire la nostra voce.  Pubblico in questa occasione una poesia, e non è una delle più belle, della grande Alda Merini, per ricordare a tutti noi i fatti della vita.

 

A tutte le donne

Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso

sei un granello di colpa

anche agli occhi di Dio

malgrado le tue sante guerre

per l’emancipazione.

Spaccarono la tua bellezza

e rimane uno scheletro d’amore

che però grida ancora vendetta

e soltanto tu riesci

ancora a piangere,

poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,

poi ti volti e non sai ancora dire

e taci meravigliata

e allora diventi grande come la terra.

 

Gli articoli di questo numero

Ci occupiamo delle minoranze, intese come un gruppo sociale che in una società non costituisce una realtà maggioritaria in relazione a etnia (minoranza etnica), lingua (minoranza linguistica), religione (minoranza religiosa), genere (minoranza di genere), età, condizione psicofisica.

 

“E si ritorna a dipingere…” di Dalla Redazione. Racconta della ripresa del nostro Direttore, Giuseppe Monti, nell’ambito della pittura.

“L’insostenibile paura della diversità” di Piero Ponti Sgargi. Dice l’autore: “…C’è un legame molto stretto tra l’identità personale e l’appartenenza sociale: di conseguenza, per mantenere alta l’opinione che ha di se stesso, un individuo tende a esaltare l’immagine che ha del proprio gruppo di appartenenza e contemporaneamente a svalutare quella degli altri gruppi in competizione reale o immaginaria con il proprio…”

“Senza fissa dimora… non per scelta di vita” di Antonio D’Antonio. Oramai esiste il vocabolo “homeless” riconosciuto da tutti globalmente e spesso le storie tragiche dei clochard entrano nella nostra quotidianità, senza provocare in noi un senso di colpa e appartengono solo alla cronaca. D’altronde, ciascuno di noi “sta al suo posto” sperando che quello sia il posto giusto.

“L’impatto delle tecnologie esponenziali nella vita di tutti i giorni dei Senior” di Graziella Falaguasta. Nel corso del SingularityU Italy Summit 2018 di Milano si è tenuta una sessione Senior Impact Initiative 2018, dal titolo “Gli 80 sono i nuovi 50??” Questo interrogativo ha sollecitato nell’autrice la necessità di riflettere in merito alle cosiddette “tecnologie esponenziali” e al loro impatto nella vita di tutti i giorni, in particolare dei senior, un tema poi ripreso nella presentazione della ricerca di Doxa su “Senior e tecnologie”.

“Passione e letteratura” di Adelio Schieroni e Niccolò D’Agati. Un articolo scritto a quattro mani, splendidamente documentato, su una scrittrice, Vincenza Pleti Rosic Pare-Spèrac (altrimenti nota come Beatrice o Bice Speraz), una donna magnifica pioniera dei suoi tempi.

“Il Web Marketing e l’incidenza della teoria del Caos” di Salvatore Sorgente. Il web marketing è sempre più oggetto di analisi, di sperimentazione e attenta misurazione dei risultati da parte di analisti, consulenti e studiosi. Questo per rispondere alle esigenze sempre più specifiche ed attente di chi fa business, di chi ha un’azienda, di compra o vende, insomma: di tutti.

“Digitalizzazioni” di Luigi Campanella. Il processo di digitalizzazione che ormai si è imposto a livello mondiale coinvolge anche il nostro Paese per le ricadute che esso ha su tutte le attività umane, da quelle produttive al tempo libero. Si tratta quindi di un elemento guida della competitività.

“L’ isola che non c’è” di Paolo Manzelli.  L’impatto della Quarta Rivoluzione Industriale (definita 4.0) sul lavoro basata sulla robotizzazione e la  dematerializzazione digitale dello sviluppo renderà il lavoro tradizionale qualcosa che, come l’ isola che non c’è , si cerca ma non si trova. Di queste affascinanti probabilità fondanti il cambiamento futuro delle nostre conoscenze, si discuterà  al “Seminario Anticipazione di un Futuro Migliore” a Firenze il 30.03.2019, presso Info-Point, Sala Multimediale “Visitor Centre”, in Piazza della Stazione di Santa Maria Novella a Firenze.

“Il mondo cambia – vittime o protagonisti” (nuovi campi, nuovi giocatori) di Franco Marmello. L’autore ribadisce il concetto: negoziare, trattare è un bisogno fondamentale dell’uomo. 

“Il rispetto dell’altro” di Marisol Barbara Herreros. Partendo da un libro molto letto anni addietro “E venne chiamata due cuori” di Marlo Morgan l’autrice parla di un concetto per lei fondamentale: Imparare dall’esperienza ed evolvere in armonia con gli altri e con l’ambiente.

“Tutto quello che non mi piace” di Laura Lambiase Profeta. Nel tipico stile dell’autrice ci parla di Il vento cattivo, con folate feroci, che fa morire gli alberi, anche i più belli, anche i più antichi, anche quelli più favolosi passando per il controllo e la manipolazione, con una descrizione dell’arte contemporanea, cinema, musica, poesia, umorismo, salvando con autoironia la famosa sitcom americana The Big Bang Theory. 

“A propósito de poesias” di Mireya Vargas Picón. Desierto, una breve ed intensa poesia.

“Otto Marzo” di Diego Sivini. Una poesia che racconta gli origini della festa della donna, dal punto di un giovane Triestino di 80 anni. 

 

Buona lettura!!! Enjoy it!!!

Marisol Barbara Herreros

Responsabile della Redazione

 

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