La Nuova Frontiera delle incomprensioni.

 

 

 

La lotta alla Pandemia Covid.19 comporta la collaborazione di tutta la popolazione.

Questa nuova frontiera di impegno sociale e culturale ha introdotto nel linguaggio comune concetti specialistici della biotecnologia- genetica, che ha determinato una ampia incomprensione pubblica la quale normalmente si traduce in una forte inibizione del valore percepito della scienza che di conseguenza determina una evidente “Paura” ampiamente condivisa dalla gente la quale è causata dal non saper gestire culturalmente la pericolosa pandemia virale contemporanea.

 

Il “Cambiamento del Modo di Pensare Collettivo” è oggi una sfida di divulgazione tecno-scientifica,  attuabile con l’ uso di Facebook ed altri Social Media che EGOCREANET NGO in Firenze, (dedita dal 1997 al volontariato per la innovazione scientifica e culturale), si è trovata ad impegnare il Cluster di adesioni, nel tentativo di ridurre le incomprensioni cognitive perseguendo metodi trans-disciplinari su quanto riguarda la comprensione di temi relativi a: Tamponi, Anticorpi e Vaccini, argomenti questi che sono normalmente privi di una base di sapere e di intelligenza collettiva.

 

 

·         TAMPONI ed ANTICORPI.

 

Un primo esempio è. in relazione al rapporto tra “Tamponi e Anticorpi” molte persone non comprendono perché coloro che risultano positivi al “Tampone Molecolare” poi non presentano sintomi della malattia Covid.19. Per far comprendere come non sia plausibile una relazione diretta tra la positività del Tampone e la Malattia da Covid.19, abbiamo precisato che: coloro che risultano positivi al “Test Naso Faringeo” basato su la tecnica di bio-polimerizzazione RT.PCR ”non” producono anticorpi IgM ed IgG … proprio in quanto il Virus Sars.Cov.2. contagiato non è ancora “Vitale” e quindi si comporta come un elemento “non vivente” poiché il suo RNA-virale non è stato ancora in grado di sostituire l’LRNA-Umano, così da produrre le proprie proteine virali che inducono la malattia Covid.19.

Gli anticorpi IgM e IgG sono prodotti come reazione immunitaria alle “proteine-virali” che sono attivate dal sistema immunitario naturale, durante la malattia Covid.19; pertanto tali anticorpi IgM, IgG … non vengono attivati nell’ambito della indagine molecolare del Tampone, eseguita tramite la ricerca di amplificazione RT.PCR del materiale genetico del Virus a RNA.

Gli anticorpi IgM ed IgG iniziano a prodursi soltanto quando si attiva la malattia COVID.19 che presenta evidenti sintomi di febbre, tosse e altri malesseri di respirazione ed altro più o meno gravi. 

Infine, procedendo verso la guarigione della malattia Covid.19, gli IgM tendono a sparire trasformandosi in IgG, i quali sono più stabili e duraturi, ma di essi ancora non sappiamo prevedere quanto a lungo termine possa essere la permanenza nel Plasma delle persone guarite, quale indice di “memoria immunitaria” acquisita dalla guarigione da Sars.Cov2.  https://dabpensiero.wordpress.com/

 

 

·         IL VACCINO VALE ORO NELL’ ECONOMIA PANDEMICA.

 

Più recentemente e iniziata la necessita di chiarire le finalità ed i metodi di Prevenzione del VACCINO che nel campo del business Farmaceutico è divenuta molto simile ad una moderna corsa all’Oro di altre epoche in USA.

La attesa mondiale di poter neutralizzare il Virus Sars.Cov.2. crea attualmente una ampia competizione tra le Agenzie Farmaceutiche e pertanto rende decisivo arrivare per primi a firmare contratti di produzione e validazione del prodotto considerato universalmente ormai come unica e principale speranza di arrestare la pandemia da Covid.19.

 

Dal punto di vista dell’impegno di EGOCREANET, finalizzato a dare un contributo al necessario “Cambiamento del Modo di Pensare Collettivo”, abbiamo iniziato nel sottolineare la importanza di saper distinguere tra:

 

àVACCINI TRADIZIONALI E VACCINI GENETICI.

I Vaccini Tradizionali sono basati sul metodo di inoculare i Virus “parzialmente inattivati” per produrre naturalmente “anticorpi” come prevenzione immunitaria alla infezione da virus.

Oggi molti “Vaccini Genetici“ perseguono una metodologia simile a quella utilizzata dal recente Vaccino che e stato annunziato della “Pfizer-BioNTech”.

Questi “Vaccini Genetici” utilizzano una diversa strategia proveniente dagli studi di “Ingegneria Genetica” il cui obiettivo è quello di inoculare nel paziente un “Modello Sintetico di messaggero, m.RNA” per mimare la produzione di una proteina simile quelle dello Spike (artiglio del Sars.Cov.2.) per agganciarsi ed infettare le cellule umane.

Le Proteine indotte dal Vaccino a base di “mRNA Sintetico”, (che ha come target/specchio lo Spike), viene riconosciuta come estranea e quindi scatena la risposta immunitaria che produce gli anticorpi, IgM, IgG …

Ancora oggi il Vaccino Pfizer-BioNTech è in via di sperimentazione su volontari e pare che abbia raggiunto l’obiettivo della Produzione di Anticorpi al 90%, …ma essendo in via di validazione, non possiamo sapere se gli anticorpi prodotti da tale modello Vaccinale creato dalla “Ingegneria Genetica” sia effettivamente efficace per bloccare la infezione virale del Sars.Cov.2. Inoltre ancora è impossibile conoscere la durata della immunità acquisita, cioè se essa sarà a lungo ovvero a breve termine, come protezione del Vaccino prodotto dalla Pfizer; ciò proprio in quanto non sappiamo verso quali mutazioni possa andare incontro in futuro il Virus Sars.Cov.2.

Infine, sappiamo che il Vaccino prodotto in grandi quantità dalla Pfizer in USA, andrà tenuto a – 80 Gradi C fino alla sua somministrazione prevista in due fasi successive ciò in quanto la m.RNA studiata prima al Computer e poi realizzata in vitro non e molto stabile a temperature ordinarie.

Essendo la aspettativa del vaccino così elevata, per quanto gli investimenti sulla necessaria “catena di refrigerazione” della distribuzione del  Vaccino della Pfizer richiedano molte spese, in vero già da oggi molti governi di tutto il mondo sono disposti a pagarle, indebitando le popolazioni in un futuro certamente di lunga durata necessario per pagare il debito con gli interessi del credito.

La Concorrenza sulla problematica della “Refrigerazione del Vaccino Genetico” della “Pfizer-BioNTech” è stata recentemente proposta dalla Azienda  USA “MODERNA” che ha prodotto un m.RNA sintetico alternativo denominato “m.RNA-1273”, (1273- indica la scelta di una delle svariate combinazioni che ha la probabilità di produrre anticorpi, IgM, IgG9 che ha dimostrato una efficacia al 94,5 % (rispetto al 90% del Vaccino della Pfizer) e che inoltre è più facile da conservare e trasportare in quanto il Vaccino della azienda MORERNA, rimane stabile tra i 2 ed 8 Gradi C, almeno per un mese; ciò è stato ottenuto anche modificando l’ involucro proteico che contiene l’m.RNA Sintetico della azienda “MODERNA” con l’aggiunta integrata di molecole di grasso.

 

Molti altri concorrenti in tutto il mondo si affacciano a competere a questa corsa al Business Farmaceutico dei Vaccini più adatti a garantire la Prevenzione da Covid.19.  Attualmente sono almeno 47 le Aziende in competizione nel mondo di cui solo 8 sono in fase di sperimentazione ed esse propongono metodi di produzione, durata della immunità acquisita, e prezzi alternativi variabili a seconda della quantità di produzione prevedibile.

 

Prima ancora di analizzare tali differenze che sussistono attualmente tra gli annunci di produzione di molteplici Vaccini, EGOCREANET ritiene importante proporre una discussione orientata a comprendere il diverso Impatto sulla Salute Umana che caratterizza le differenti strategie genetiche di produzione Vaccinale nel loro rapporto tra:

 

·         IMMUNITA ARTIFICIALE CONTRO QUELLA NATURALE.

 

 

Con il Vaccino prodotto in USA dalla Pfizer -BioNTech, o della Azienda MORERNA, andiamo comunque ad affermare la idea che sia possibile alterare ed infine sostituire la produzione di anticorpi del nostro “Sistema Immunologico Naturale” con uno Artificiale costruito come modello Virtuale mediante tecniche di Ingegneria Genetica per essere sperimentato prima in vitro e poi su animali e infine su volontari.

 

Tale sostituzione è fondata sulla base della manipolazione del DNA di batteri, ottenuta ricombinando tutte le possibilità virtuali di codificazione delle sequenze genetiche, al fine di ottenere una vasta libreria di anticorpi “monoclonali” (“derivati da una singola Cellula”) da utilizzare come “Modello Virtuale” per la sperimentazione vaccinale finalizzata a bloccare l’attività di infezione del virus Sars.Cov2.

Il Procedimento di Produzione di “Anticorpi indotti Artificialmente” in risposta ad un Modello Genetico di m.RNA, in effetti ha ottenuto ottimi risultati.  Ciò ancora non significa che sia stata realizzata la sperimentazione adeguata a capire se quella “stimolazione artificiale di anticorpi” sia capace di creare un legame con le proteine prodotte realmente dal Virus Sars.Cov.2., così da bloccare l’attività infettiva nel decorso dello sviluppo dei sintomi della malattia COV.19.

Ma vista la corsa al Business d’oro della vaccinazione globale, le Aziende Pfizer e la concorrente MODERNA, hanno iniziato da subito a produrre il vaccino ancor prima di risultati soddisfacenti della sperimentazione sull’Uomo, nonché dei risultati di una analisi volta a verificare della sua efficacia di protezione immunologica duratura nel tempo, la quale dipende dalla attualmente ignota capacità di mutazione specifica del SARS.COV.2.

 

Resta quindi aperto il problema generale di risposta alla domanda:

se questa metodologia di “Ingegneria Genetica” per la produzione e sperimentazione di Anticorpi indotti Artificialmente su Modelli Virtuali di m.RNA, non vada progressivamente ad inibire la “Dotazione Naturale Immunologica dell’Uomo e della Donna” da cui sempre dipendiamo anche in relazione al futuro delle probabili mutazioni del Virus indotte da cambiamento ambientale????.

 

Per introdurre questa problematica abbiamo scritto e divulgato due articoli sul tema della:

< EPIGENEICA VIRALE<  Ref.   in: 

1.    https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=134304

2.    https://dabpensiero.wordpress.com/2020/11/16/epigenesi-virale-2/

 

Infine il moderno studio dei cofattori epigenetici, regolatori di sviluppo e differenziazione del Virus e del loro impatto sulle patologie che inficiano la salute Umana, debbono essere ancora decifrati in termini relazioni di codificazione dell’adattamento reciproco tra “Genetica Umana ed Epigenetica” derivante dal cambiamento Ambientale.

Come Egocreanet riteniamo che questo importante argomento il quale riguarda l’impatto della mutazione dei Virus Sars.Cov.2, nel quadro del complesso cambiamento delle condizioni ambientali, non possa essere escluso dalla “corsa alla produzione dei Vaccini “la quale rischia di divenire un inutile indebitamento sociale ed economico a seguito delle probabili future mutazioni virali.

Pertanto nel proseguire della nostra attività orientata verso il “Cambiamento del Modo di Pensare Collettivo“ porremo in evidenza e diffonderemo le ricerche indirizzate a chiarire  il fondamentale  ruolo delle condizioni ambientali sulla ampia e variabile diffusione delle malattie virali contemporanee, ciò  proprio in quanto la variazione Epigenetica causata dall’Inquinamento Ambientale  è divenuta il fondamento che agisce da fulcro nell’aumentare lo stato di elevata vulnerabilità delle infezioni virali respiratorie in particolare di quelle dei gruppi di popolazione più fragili.

Il Programma EGOCREANET CLUSTER è decisamente in Progress e pertanto ricerchiamo collaborazioni multi-disciplinari per valorizzarne ed ampliarne la strategia di innovazione scientifica e culturale tesa a rimodernare Cambiamento del Modo di Pensare Collettivo Contemporaneo.