N°82 Ottobre 2013

 

Il Mediterraneo è oramai un cimitero, contiene troppi cadaveri di gente che scappava da una guerra civile, dalla fame, dalla mancanza di libertà e/o di lavoro, o semplicemente per il desiderio di una vita migliore; viaggi della speranza che purtroppo, molte volte, finiscono in tragedia (non riusciamo neanche a ricordarli tutti).

 

Fino a che non si trova una vera soluzione, siamo obbligati moralmente ed umanamente a prestare soccorso e accogliere tutti quelli che ne hanno bisogno.

Ogni giorno le notizie dei telegiornali sono “drammatiche”, “decisive”, e se generalmente sono aggettivi usati per l’Italia, ultimamente vengono applicati anche al resto del mondo, come è successo nei giorni scorsi con gli Stati Uniti di America, e si parlava di default, di fallimento del capitale, e quant’altro. Sembra che loro la crisi l’abbiano fermata fino a febbraio. Un po’ di respiro.

Intanto noi, come cambiamento, voleremo in posta!

E’ imperioso andare avanti, fare strada per il futuro, sforzarsi molto e continuare a testa bassa a dare il nostro contributo.

Vi chiediamo, se volete, di commentare gli articoli, di farci conoscere la vostra opinione, di unirvi a noi.

 

Gli articoli di questo numero:

Giuseppe Monti scrive ancora una volta su L’Associazione Culturale Innesto (Incontro con il sottoscritto) con una proposta molto interessante soprattutto per la maggior parte degli imprenditori italiani, ossia, quelli delle PMI, delle mPMI e delle Startup.

Pubblichiamo la seconda parte di Il filosofo in azienda Le pratiche filosofiche e la loro utilità per le organizzazioni – Seconda Parte di Paolo Cervari. In questa parte, ricca di contenuti, trovate anche le regole procedurali, i format classici per illuminare le nostre organizzazioni. Leggete anche “A che servono i filosofi”. Fonte: “La Repubblica” del 25/10/2013 – Le idee di Repubblica. 

In questi ultimi tempi ci sono diversi tipi di manifestazioni intorno ad Adriano Olivetti, non ultimo la fiction per RAI1 trasmessa il 28 e 29 ottobre. Così, in molti stanno riscoprendo o meglio ancora, stanno cominciando a capire veramente che cosa ha significato il mondo che Adriano Olivetti creo intorno alla sua fabbrica. La mia testimonianza in Lo spirito “Olivetti”

Diamo il benvenuto a Eugenio Campo e il suo articolo Ultimo rapporto sul riscaldamento globale (global warming) e le sue considerazioni sull’ultimo rapporto dell’Intergovernmental Panel on Climate Change delle Nazioni Unite con l’auspicio che l’esempio delle due massime potenze economiche mondiali, Stati Uniti e Cina, induca anche l’Europa a mutare atteggiamento e allargare così il consenso globale nella lotta al “global warming”.

Luca Massacesi in Un tesoro nascosto scrive “Un contributo importante al rilancio economico e sociale dell’Italia può venire dalle aree interne del paese…” e ci parla di un suo progetto culturale complesso e concreto soprattutto realizzabile.

In L’altro lato della moneta Vincenzo Porcasi scrive sul libro “The other side of the coin” – The phycological implication of Microcredit, recentemente pubblicato da  “Inc. New York”, curato magistralmente da Luisa Brunori e Malcom Pines e preparato dal Premio Nobel Muhammad Yunus, che vede anche l’apporto di brillanti ricercatori quali Chiara Blue, Alba Didem Ozonaran, Giorgia Bonaga e Md Shamimur Rahman.

Laura del Vecchio scrive L’America a un bivio e ci da le sue impressioni raccolte direttamente a New York dove vive e lavora di tutto quello che sta succedendo nelle States e di come gli americani affrontano i problemi. Come curiosità, posso dirvi che parla di una campagna di civiltà sociale della Starbucks: “paga il caffè a uno sconosciuto e te ne offriamo uno noi”. A Napoli, città di antica civiltà, esiste ancora oggi “il caffè pagato”, che significa che quando prendi un caffè al bar, ne paghi due, e così lasci un caffè pagato ad uno sconosciuto che non se lo può permettere. E’ un’antica abitudine che mi è sempre piaciuta da morire, perché denota la grandezza di spirito dei napoletani, concretamente.

Paolo Manzelli in “QUANTUM ART & Science & Augmented Reality” ci parla delle attività del gruppo e ci invita a Pietrasanta il 9 novembre al Chiostro di San Antonio. Nell’articolo trovate il programma completo della giornata.

Il diritto di sognare lo ho scritto come testimonianza di vita di quello che considero un privilegio: ho avuto la possibilità di lavorare collettivamente al sogno di molti, e lo pubblico per stimolare soprattutto i più giovani, ma in generale tutti, e dico tutti, a ricordarsi di avere un sogno e di inseguirlo.

“L’adultità” di Walter Zanuzzi ha dei punti di vista sui quali dovremmo riflettere tutti noi, e non solo i giovani.

In Comunicare secondo natura la comunicazione me to me (conosci te stesso)Franco Marmello ci propone un test di rilassamento. Fatelo e diteci cosa ne pensate.

Laura Lambiase Profeta in New York era la sua città fa un accostamento molto interessante ed inaspettato tra Napoli e New York passando da Elias Canetti a Woody Allen con disinvoltura.

Samuel Jimenez parla di Unidad de las Mayorías in un Cile che sta per andare a votazione per scegliere il presidente nei prossimi giorni, il 7 di novembre.

 

Buona lettura!

 

Marisol Barbara Herreros

Redazione di Caos Management

 

Per saperne di più Perché Caos Management (vedi il video)

Vi suggeriamo di visitare il nostro blog.

Il Caos Management sponsorizzaAssociazione Culturale Innesto