Numero 56 Registrazione al tribunale di Roma N° 3/2004 del 14/01/2004

Comunicare secondo natura
la comunicazione one to one

tt

di Franco Marmello

 

 

Quali sentimenti, quali sensazioni si risvegliano in noi quando veniamo a contatto con il nostro interlocutore? L'importanza della simpatia...

  • Dall'interno all'esterno - Allo scopo di riassumere e fare chiarezza su quanto detto finora, ribadiamo che per chi comunica qualcosa a qualcuno con l'intento di convincerlo di qualche buona idea, i fattori interni capaci di condizionare e orientare il suo stile (la sua personalità nel comunicare) sono principalmente due: una buona armonia fisica e una alttrettanto buona armonia psichica. Sottolineiamo ancora una volta l'importanza della costruzione e della cura costante di un certo tipo di equilibrio fra queste due aree di energia positiva, al fine di comunicare all'esterno con una certa qualità di ascolto.

  • I fattori esterni - Parliamo di quei sentimenti, di quelle sensazioni che si risvegliano in noi quando veniamo a contatto con gli altri. Sentimenti e sensazioni che ci trascinano in manifestazioni esteriori di ogni tipo.

  • Partiamo dal più positivo, la simpatia - Definiamo qui la simpatia col dare agli altri quello che vogliono per ottenere da loro ciò che noi vogliamo. Questo tipo di significato può apparite strumentale o addirittura troppo semplice e scontato, ma a pensarci bene i desideri fondamentali di tutte le persone sono sempre gli stessi da quando esiste il mondo: sentirsi considerati, apprezzati, amati, utili, importanti. Per soddisfare queste aspettative altrui occorre stimare tutti per quello che sono, interessarsi a loro, non impressionare ma restare impressionati, osservare, essere attenti, entusiasmarsi, essere cortesi. Occorre ascoltare: esercitare l'arte dell'ascolto, anzichè parlare sempre. Occorre far parlare i nostri interlocutori, lasciare che ci raccontino di loro; occorre chiedere il loro parere più spesso. Negli affari, poi, bisogna incontrare i nostri interlocutori anche quando non è in corso alcuna trattativa, vedere in loro la persona e non il ruolo. Occorre comprendere e trattare le altre persone proprio come noi vorremmo essere trattati.

 

  • Un bisogno reciproco - Gli atteggiamenti fin qui descritti e innumerevoli altri dellla stessa natura, rappresentano il comportamento di simpatia che andrebbe adottato da chiunque desideri fare della comunicazione una dinamica costruttiva finalizzata  a condividere  con soddisfazione reciproca idee e valori. Abbiamo già riportato e riportiamo nuovamente in questa sede di riassunto una frase di Abramo Lincoln: Una goccia di miele nel cuore di un uomo é la via maestra per giungere al suo cervello, che troveremo sgombro da ogni resistenza.

    • Ha proprio ragione...! - Ha ragione la persona dalla quale noi cerchiamo di ottenere qualcosa, quando ci dà la sua simpatia (la parte migliore di se) solo se siamo capaci di fornirle i giusti stimoli...

 

 

CON QUESTO ATTEGGIAMENTO GRATIFICANTE
il nostro interlocutore ci aiuta a non dimenticare
un' antica legge di natura
DARE PER AVERE

 

 

Franco Marmello: Membro AIF Associazione Italiana Formatori, Responsabile Italia “Bottega del Cambiamento”, Giornalista, scrittore. Il progetto bottega si rivolge all'Uomo Nuovo in Azienda: una risorsa consapevole della complessità organizzativa provocata dal fenomeno del cambiamento, consapevole di dover crescere in modo meno empirico rispetto al passato, sia sul piano professionale che sul piano umano.
www.bottegadelcambiamento.it