Dalla Redazione

N°134 Maggio 2021

 

L’unica costante della vita è il cambiamento.
(Buddha)

 

È così, in tempi come questi, dove stiamo tutti cercando di ritrovare noi stessi, di inseguire, perseguire e/o intraprendere strade completamente nuove, “ll Caos Management” ha dato inizio ad un cambiamento.

Importante, perché cambia la nostra grafica, cambia la forma di comunicare, saremo molto più social, anche se sotto sotto, lo siamo sempre stati!  Se più che altro per la nostra apertura mentale, per il nostro desiderio di inclusione, di condividere pensando e coltivando tutte le aree possibili, perché non c’é una chiusura di nessun tipo di fronte alla conoscenza, all’imparare, all’educare, al trasmettere tutto quello che noi siamo e sappiamo di poter condividere.

L’intento è il miglioramento di noi stessi, del mondo dove viviamo e quello che lasceremo a chi verrà dopo di noi.

Un ringraziamento enorme va a chi ci ha accompagnato in tutti questi anni, con tutta la nostra gratitudine:  a Matteo Garrone, Html e Webdesign fino al N°80; a Matias Guerra, Webdesign dal N°80 al N°133,  Grafica & Immagini Matias Guerra e Ana Tomas; a Leucotea Monti, che ha contribuito dai N°25 al 50; e naturalmente a tutti i nostri collaboratori.  A quelli che hanno partecipato ad ogni numero della rivista senza mai mancare, a quelli che saltavano qualche numero e dopo tornavano, a quelli che hanno pubblicato una sola volta e via! La rivista, per citare Renzo Arbore, la fate voi!!! (come la televisione)…

Rendiamo omaggio a chi non parteciperà perché non più con noi su questa terra, come Fernando Dell’Agli e Vincenzo Porcasi.

E un ringraziamento infinito a The Round, che ha reso possibile tutto questo! E così dal N°134 The Round sono i nostri Webdesigner.

Gli articoli di questo numero:

“Perché Caos Management” di Giuseppe Monti. Importante dichiarazione fatta nel momento della fondazione della nostra rivista registrata nel Tribunale di Roma nel lontano 2004. Questo per ricordare e tener presente l’origine.

“I guru de Management di Antonio D’Antonio. Anticipa alcuni temi alla base del suo prossimo libro sulla nuova complessità manageriale, di prossima pubblicazione, con una ricca documentata storia degli stessi.

“Il mito, il modello, il maestro” di Umberto Santucci. Seguendo il grande alpinista bergamasco Simone Moro, parlando di alpinisti del passato che lo avevano particolarmente ispirato, Santucci ha sviluppato il suo dire applicandolo al mondo manageriale.

“Quando il lavoro rende visibili” di Graziela Falaguasta. ZEROPERCENTO (www.zeropercento.org), UN ESEMPIO VIRTUOSO DI AZIENDA SOCIALE GESTITA CON UNA SOLIDA FORMAZIONE ECONOMICA E GESTIONALE 

Un vero “caso” quello di ZeroPerCento, iniziativa della Cooperativa Namasté di Milano che, in piena pandemia, ha potenziato il proprio progetto di ricollocazione al lavoro di persone fragili e che si pone come promotore di una rete territoriale di aziende “virtuose” attente al tema degli inserimenti lavorativi.

“I figli come clienti” di Franco Marmello. L’autore va avanti come promesso,  ci parla dei figli volubili, quelli che subito sono entusiasti e un minuto dopo in profonda crisi; quelli che pensano una cosa e, subito dopo, un’altra in netto contrasto con la prima

Pandemia e Vaccini: ovvero la pubblicizzazione della morte e la privatizzazione della vita” di Walter Zanuzzi. Le recenti polemiche sugli approvvigionamenti dei vaccini da parte dell’Unione Europea hanno rilanciato diverse questioni e mettono a dura prova la nostra “umanità”. Da leggere.

Sostenibilità e Greenwashing” di Luigi Campanella. Concetti chiari e precisi. Due recenti studi hanno voluto fotografare l’atteggiamento degli italiani rispetto a due temi importanti sul piano industriale e sociale.

“Immuno-Chimica della Informazione: gli Epitopi” di Paolo Manzelli. Nella Biologia Classica, lo scambio di informazione Genetica si attua esclusivamente per “Contatto”, secondo l’immagine- guida di interazione tra “Chiave-serratura”. Opportunità di capire dei concetti interessanti.

“La rivoluzione anestetizzante” di Piero Ponti Sgargi. L’articolo di Piero inizia così: La realtà dei mediocri è un mondo fatto di raccomandazioni, di figli d’arte e di amici degli amici che si è insidiato nelle stanze dei poteri. I mediocri hanno preso il comando in ogni ambito, dalla finanza alla politica, dal mondo delle università a quello dell’economia….

“Cercare e ritrovarsi” di Marisol Barbara Herreros. Una diminuzione della mia vita sociale attiva, per così dire, mi ha portato a riflettere sempre di più e non solo a chiedermi, ma anche a trovare delle soluzioni autentiche, reali, semplici ma fattibili. Pensando al benessere personale, e di conseguenza a quello di tutti noi.

“Valentina Ciardelli: How I meet Puccini” di Adelio Schieroni. Sono particolarmente felice di pubblicare questo articolo perché parla di musica, ossia di arte, e di una giovanissima artista che ce la sta mettendo tutta. Incoraggiante ed una bella realtà!

“Le parole della rabbia, per ricominciare a vivere” di Laura Lambiase Profeta. E’ una rabbia definita, chiara, ben indirizzata e completamente giustificata. Con un bel finale di Pessoa.

 

Cominciamo questa nuova avventura e, come sempre, vi auguro

Buona Vita e Buona lettura!

 

Marisol Barbara Herreros

Responsabile della Redazione